Il Comune di Frascati ha proposto appello dinanzi al Consiglio di Stato avverso la decisione del TAR Lazio, su ricorso del MEF, di annullamento per scadenza dei termini delle delibere del Commissario Straordinario.

Le stesse avevano ad oggetto la determinazione delle aliquote TASI per l’anno 2016 e di conferma per l’anno 2017. Le delibere sono state trasmesse con l’inserimento sul portale del Federalismo fiscale del Ministero in data 17 luglio 2017, con violazione dell’art. 1, comma 28, della Legge n. 208/2015 e dell’art. 52, comma 1, del decr, legisl. n. 446/1997.

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n, 121 del 2019, ha rigettato l’appello del Comune,

ritenendo infondati i motivi portati a sostegno della censura della decisione del TAR. In particolare, la giustificazione del ritardo nell’adozione della delibera n. 4 del 17/10/2016, causato dallo scioglimento del Consiglio Comunale e la non incidenza di tale ritardo sugli aumenti stabiliti con le successive delibere per gli anni 2017 e 2018.

Per il Collegio, lo scioglimento del Consiglio Comunale per le dimissioni collettive dei Consiglieri non può rappresentare un accadimento estraneo alla volontà del Consiglio stesso, tale da comportare una proroga del termine di scadenza del 30 aprile 2016, tanto più che pur essendo operante…

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