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Il settore dell’arte non è mai stato davvero seriamente regolamentato, forse anche a causa dell’idea secondo cui la cultura è appannaggio delle élite,

Ma è davvero così?

Se leggiamo i dati, vediamo che secondo l’annuale studio di Arts Economics, nel solo 2018 il mercato globale dell’arte ha raggiunto un valore complessivo di 67.4 miliardi di dollari, segnando un +6% sul 2017, e confermando il trend positivo nel 2019.

Le stime di Artprice poi indicano che tutto il mercato mondiale vale 314 MLD di dollari, se si considera anche l’indotto (cioè anche la parte labour intensive, i trasporti, i servizi e il turismo culturale).

Per leggere la versione integrale dell’articolo, vai su:

https://hub-art.org/it/news/notizie/acquisto-opera-darte/

Martedì 23 giugno, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, si terrà l’incontro sul tema “Opere d’arte e passaggio generazionale. Aspetti fiscali e civilistici”.

L’evento, organizzato da HUB/ART e dedicato a collezionisti e amanti dell’arte, verrà moderato dall’Art consultant Greta Zuccali.


In qualità di relatori ci saranno l’Avv. Cristina Riboni e l’Avv. Nicola Ricciardi.

Per iscrizioni: https://lnkd.in/dpeGv9g

#taxlaw #art #law #artgallery #artbusiness #artcollectors #artlovers #artnews #artcommunity #artmarket #artecontemporanea #dirittodellarte #artlaw


Giovedì 27 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, si terrà il secondo appuntamento del Ciclo Fashion Law del Centro Studi Borgogna, dal titolo “Arte e Moda: un binomio indissolubile”.

Avvierà i lavori e sarà presente per i saluti iniziali l’Avv. Fabrizio Ventimiglia, Presidente del #CSB. Modera l’incontro l’Avv. Patrizia Giannini, Partner Kairόs LBC e Socio #CSB. Parteciperanno, in qualità di Relatori: Lucrezia Palandri (Docente a contratto Fashion Law, Università degli Studi di Firenze), Lorenzo Maria Di Vecchio Maria Di Vecchio (Legal Director EMEA, Head of Ethics & Compliance Global at Christian Dior Couture), Nicola Ricciardi (Avvocato, Presidente Fisco e Territorio) e DARIO BAUDO L.I.O.N. (Managing Director Borgogna The House of Mind).

L’evento, in corso di accreditamento presso il #CNF, si terrà su Piattaforma Certificata #FAD.

Per informazioni visitare www.centrostudiborgogna.it oppure scrivere a iscrizione@centrostudiborgogna.it

http://www.ricciardistudiolegale.it/wp-content/uploads/2021/03/Arte-e-moda-ADN-Kronos.pdf

http://www.ricciardistudiolegale.it/wp-content/uploads/2021/03/Arte-e-moda-Libero-quotidiano.pdf

Courtesy of Mario Schifano

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/art-legal/lo-scompiglio-patrimoniale-di-mario-schifano

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/fiscalita-beni-da-collezione/dali-il-lusso-dellarte-e-il-fisco-punitivo

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/trasmissione-beni-da-collezione/che-fare-se-opera-e-autentica-non-firmata-e-disconosciuta

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/protezione-beni-da-collezione/autenticita-e-arte-contemporanea-un-problema-inesistente

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/art-legal/la-questione-metafisica-dellautentica-delle-opere-arte

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/fiscalita-beni-da-collezione/mario-schifano-e-il-fisco-questi-quadri-non-sono-miei

https://hub-art.org/it/news/opere-darte-passaggio-generazionale/

https://www.we-wealth.com/news/pleasure-assets/trasmissione-beni-da-collezione/opere-darte-vivere-120-anni-tramandare-consapevolezza

Arte e moda, ADN Kronos

Arte e moda Libero quotidiano

Arte antica e contemporanea.

L’influenza di Caravaggio su molti artisti contemporanei. Riflessi culturali, finanziari e di protezione del bene.

Giovedì 18 Marzo ore 18,30 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Borgogna – The House of Mind.

Il Centro Studi Borgogna organizza un incontro digitale sul rapporto tra arte e diritto.

Partendo dalle analogie e dalle radici comuni che appartengono a queste due discipline, cercheremo di comprendere vantaggi e opportunità culturali, finanziari ed economici.

Inoltre scopriremo come proteggere e sviluppare questi investimenti emotivi ed economici dal punto di vista giuridico.

DIGITAL ROUND TABLE “Arte di qualità: bene rifugio e rifugio del bene. Investimento finanziario, culturale, economico”, AdnKronos, 17 dicembre 2020

DIGITAL ROUND TABLE “Arte di qualità: bene rifugio e rifugio del bene. Investimento finanziario, culturale, economico”, affaritaliani, 17 dicembre 2020

DIGITAL ROUND TABLE “Arte di qualità: bene rifugio e rifugio del bene. Investimento finanziario, culturale, economico”, LiberoQuotidiano, 17 dicembre 2020

DIGITAL ROUND TABLE “Arte di qualità: bene rifugio e rifugio del bene. Investimento finanziario, culturale, economico”, ILTEMPO, 17 dicembre 2020

https://www.filipporiniolo.it/it/opere/188-noverca.html

Se il Fisco e’ la regola, l’arte fa eccezione?

ARTE: AMORE E PSICHE
Lo Schermo è bello quando dura poco: il collezionismo d’arte come balsamo per l’anima nell’era Covid 19

Il 2020 è stato un anno incredibile per l’arte contemporanea e ha segnato in maniera indelebile il mondo del collezionismo. L’arte, ancora una volta, ha rappresentato una via di fuga per i collezionisti illuminati. La clausura forzata, la paura, l’incertezza e la debolezza sono diventati un’opportunità per i collezionisti, con la possibilità di dialogare con artisti e opere.

ARTE: AMORE E PSICHE

Lo Schermo è bello quando dura poco: il collezionismo d’arte come balsamo per l’anima nell’era Covid 19

a cura di Azzurra Immediato e Francesco Cascino

Alessandro De Stasio, Business leader, early stage investor

Nicola Ricciardi, Avvocato esperto in diritto tributario e diritto dell’arte, entrambi collezionisti di arte contemporanea e membri del CCCPCollectors Club Contemporary Purpose,

dialogano con Azzurra Immediato, Storica dell’arte e Curatrice.

Modera Francesco Cascino, Art consultant.

Seguiteci venerdì 5 febbraio alle 19.00 collegandovi a questo link:

https://us02web.zoom.us/j/86109705670

ID riunione: 861 0970 5670

Passcode: 213091

 

Manca la firma digitale? La notifica via pec è nulla? Ne parliamo su:

La Gazzetta del Mezzogiorno https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/

Cartelle di pagamento notificate dall’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) dichiarate nulle alla luce della recente ordinanza della Corte di Cassazione n. 27374 della Sez. VI Civile del 24/10/2019.

Per saperne di più, vai su:

https://www.tuttoh24.info/equitalia-nulle-le-cartelle-notificate-via-pec/

  • Le opere d’arte che cadono in successione ereditaria, in quanto tali, sono tassate
  • Secondo la legge italiana, le opere d’arte concorrono a formare l’asse ereditario; il loro valore cioè si aggiunge a quello degli altri beni che cadono in successione
  • L’art. 9 comma 3 del D. Lgs. 346/1990 prevede che si considerano “mobilia l’insieme dei beni mobili destinati all’uso o all’ornamento delle abitazioni”
  • Le opere d’arte quindi rientrano nella categoria dei mobilia, a condizione però che siano custodite nelle abitazioni private
  • Il luogo di custoda delle opere, ai fini tributari, ha grande rilevanza perché l’agevolazione pervista per le opere d’arte detenute nelle abitazioni, non opera per le opere d’arte detenute in altri luoghi, quali le cassette di sicurezza
  • Mentre nel primo caso, le opere detenute nelle abitazioni rilevano, ai fini tributari, per un importo pari al 10% del valore globale anche se non dichiarate, nel secondo l’imposta di successione si applicherà con aliquote ordinarie sui valori di mercato delle stesse opere d’arte

Va da sè che la differenza è notevole e impone una riflessione accurata.

La vicenda nasce dall’impugnazione di alcune cartelle di pagamento con cui era stato richiesto il pagamento dell’IMU relativa agli anni d’imposta compresi tra il 2009 ed il 2011, emesse dal Comune di Lacco Ameno (NA). La Commissione tributaria regionale della Campania aveva accolto l’appello del Comune. La decisione era stata emessa in riforma della sentenza della Commissione tributaria provinciale che aveva invece accolto il ricorso del contribuente, provvedendo quindi ad annullare gli atti impugnati. Avverso la decisione dei giudici di secondo grado, il cittadino proponeva ricorso per Cassazione. Innanzi alla Suprema Corte,  veniva contestata l’omessa pronuncia da parte dei giudici regionali circa l’inesistenza della notifica a mezzo pec delle cartelle, perchè mancanti della firma digitale. La Suprema Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 27374 della Sez. VI Civile del 24/10/2019, ha accolto il motivo d’impugnazione del contribuente. Gli Ermellini hanno stabilito che, laddove i giudici di merito non si siano espressi su determinati vizi dell’atto di appello, il ricorrente in Cassazione può domandare al giudice di legittimità di svolgere un esame di merito della causa. […]

Per leggere la versione integrale dell’articolo, vai su:

https://www.finanzaterritoriale.it/index.php/lomessa-pronuncia-su-alcuni-motivi-di-appello-fatti-valere-nellavvio-del-giudizio-rende-nulla-la-sentenza/

La Corte di Cassazione si è definitivamente pronuncia in merito a un ricorso per l’annullamento di una cartella di pagamento relativa alla Tariffa di Igiene Ambientale riguardante gli anni di imposta compresi tra il 2004 e il 2009, con la sentenza n. 14038/2019, Sez. V, pubblicata in data 23 maggio 2019.

Per i Supremi giudici, la Parte fissa della tariffa, è sempre dovuta, non essendo richiesta la presenza del nesso causale con il servizio. Essendo questa destinata alla copertura dei costi generali del servizio per la raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, la parte fissa è dovuta sulla base del mero possesso o detenzione dei locali, a qualunque uso adibiti.

La questione nasce da una cartella di pagamento impugnata presso la CTP di Treviso, che aveva rigettato il ricorso del contribuente. In secondo grado, la Commissione Tributaria Regionale del Veneto aveva accolto l’appello, motivandolo con l’esclusione dalla superficie tassata delle superfici adibite alla  produzione e al magazzino del prodotto finito, poiché non idonee alla produzione di rifiuti, sia per la parte fissa che per quella variabile.

I giudici di Piazza Cavour, nella motivazione della loro decisione, sono partiti dall’esame dell’art. 49 del c.d. Decreto Ronchi (decr. legisl. n. 22/1997 3 s.m.i.)[…]

Per leggere la versione integrale dell’articolo, vai su: https://www.finanzaterritoriale.it/index.php/la-parte-fissa-della-tia-e-dovuta-per-il-solo-fatto-del-possesso-o-detenzione-dei-locali/

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